Ieri il nostro piccolo grande Holger se ne è andato, lasciando un grande vuoto nelle nostre vite, ma solo dopo aver riempito i nostri cuori di amore e splendidi ricordi…
Non riusciamo a credere di dover scrivere queste righe, dopo la diagnosi dei tumori e la trasfusione ci hai regalato altri 19 giorni insieme, nei quali non sono mancati la tua forza, il tuo coraggio, la tua voglia di vivere. Ma in questi ultimi due giorni i tuoi occhi hanno perso la luce e non avevi più forza.
Chi ti ha conosciuto ti ha amato: la vitalità, l’allegria, l’intelligenza, bontà, generosità emergevano con chiunque… Grazie, grazie per questi immensi anni insieme, le parole non sono abbastanza!
Ciao Puffino!
Holger tenerezza infinitaHolger, la dolcezza nello sguardo
by costadelvento | Commenti disabilitati su Corri sul ponte dell’Arcobaleno Holger!
Il video, mandatomi dalla sua mamma, di una ragazzina che piange di gioia nell’abbracciare per la prima volta la sua cucciola attesa e seguita fin dalla sua nascita – oltre a commuovermi come raramente mi succede – mi ha ricordato che, al di là di selezione, studi, esposizioni, toelettature ecc.., tutti abbiamo iniziato dalla pura e semplice felicità di stringere tra le braccia il nostro primo cucciolo, e poter far vivere quella stessa gioia agli altri è la ricompensa più bella ai nostri sacrifici.
Il sostegno incondizionato verso chi ha scelto noi e un nostro cucciolo, tanto nelle gioie quanto nelle inevitabili difficoltà che possono sopraggiungere, è una responsabilità a cui non dobbiamo mai venire meno, perché, specialmente per chi è alla prima esperienza, trovare l’ascolto, l’empatia e il consiglio può davvero fare tutta la differenza del mondo.
Quindi anche se magari è un ricordo lontano (come questa foto ingiallita dagli anni), non dobbiamo dimenticare mai che tutti siamo passati di lì!
by costadelvento | Commenti disabilitati su L’impegno e le soddisfazioni…
Questa foto trovata per caso in un vecchio archivio mi ricorda che esattamente a Natale di 15 anni fa partivamo allo sbaraglio per un viaggio della speranza verso la Danimarca.
Jewel aveva deciso che i suoi giorni fertili sarebbero stati Santo Stefano e il 27, quindi fatto il pranzo di Natale siamo partiti sotto la neve in direzione Randers (1500 km), senza navigatore, senza Airbnb e con un cellulare che all’estero era meglio non usare visti i costi delle chiamate internazionali.
Mai io e Cinzia ci dimenticheremo di quel viaggio il freddo patito durante l’accoppiamento: un’ora intera passata in ginocchio sull’erba gelata di prima mattina, non finiva più…
Grazie a tutto questo il 25 febbraio 2009 sarebbero nati i tre Cairn delle meraviglie Brave, Charlie e Holger – anche se i nostri piani erano ancora più ambiziosi e si sono concretizzati solo per metà.
In questi tempi svogliati in cui mi sembra un sacrificio improbo anche andare ad una esposizione più distante di 50 km, questa foto è un mio piccolo promemoria di quanto eravamo risoluti allora e di come sia sempre necessario osare e puntare al meglio per sperare – almeno sperare – di fare dei passi avanti verso un traguardo.
L’altra morale è che comunque è sempre meglio osare nella bella stagione, se possibile
[Nella foto siamo io, Karma (Red’s Flame Karma), Jewel (Precious Hnoss) e Josie (Casso’s Josephine) sulla spiaggia di Grenaa, tutti decisamente infreddoliti anche lì.]
Era un freddo Natale su una spiaggia del Mare del Nord…